IL RISO: proprietà, usi e benefici
Il riso, uno dei cereali più conosciuti nella tradizione culinaria, è un alimento dalle innumerevoli proprietà salutari per l’organismo umano, nonché un prodotto genuino e versatile che può essere consumato e cucinato in molteplici varianti.
Il riso, dal greco Oryza sativa L., è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Graminacee proveniente dalle regioni asiatiche. Le origini di questo cereale si fanno risalire all’incirca al VI millennio a.C. quando comparve per la prima volta in Cina, per diventare negli anni la principale fonte di alimentazione della metà della popolazione mondiale ( L’Oryza sativa costituisce circa il 95% della coltivazione mondiale di riso).
In tutto il mondo esistono numerose tipologie di riso, classificabili a seconda della loro forma (chicci corti o lunghi), dimensione dei chicchi (piccoli o grossi), fragranza e contenuto (glutinoso, integrale, brillato, parboiled):
- “riso a grani tondi” o “riso tondo” o “riso Originario”;
- “riso a grani medi” o “riso medio”;
- “riso a grani lunghi A” o “riso lungo A”;
- “riso a grani lunghi B” o “ riso lungo B”;
L’Italia, leader in Europa per la produzione di riso, si colloca al 27° posto nella produzione mondiale con una resa agronomica di 6,81 t/ha nel 2016; Le coltivazioni si concentrano per lo più nelle regioni del nord Italia tra cui il “triangolo d’oro” di Vercelli-Novara-Pavia, la provincia di Mantova, l’Emilia-Romagna e il Veneto, ma anche in alcune zone della Maremma, nella Valle del Tirso in Sardegna e nella Piana di Sibari in Calabria.
Tra le principali varietà coltivate in Italia troviamo:
- Arborio
- Baldo
- Basmati
- Carnaroli
- Lido
- Maratelli
- Originario
- Ribe
- Riso di Grumolo delle Abbadesse
- Riso nero glutinoso
- Riso Roma
- Riso Venere
- Riso Vialone Nano Veronese
- Rosa Marchetti
- Vialone Nano
Proprietà e benefici
Il riso è un alimento altamente digeribile, i suoi nutrienti sono facilmente assorbitili a livello intestinale e la sua componente glucidica garantisce un effetto regolatore della flora intestinale. La cariosside del riso contiene circa il 7% di proteine che, seppur modeste, risultano qualitativamente superiori a quelle di qualsiasi altro cereale, con un valore biologico pari a 69 (rispetto a 49 del frumento e 44 del mais – Fonte FAO), variabile a seconda della varietà e del processo industriale al quale vengono sottoposte. Il riso risulta lievemente carente in amminoacidi essenziali e necessita dunque di essere integrato ad altre fonti proteiche vegetali; gli amminoacidi presenti in maggiore quantità risultano essere:
- Lisina (4% delle proteine del riso)
- Treonina
- Metionina
Grazie all’assenza di frazioni gliadiniche e gluteniniche, che consentono la formazione di glutine in altri alimenti (come ad esempio il frumento), le proteine del riso risultano adatte anche a chi soffre di celiachia e intolleranze.
Il riso inoltre:
- contiene un elevata quantità di potassio e una contrapposta bassa quantità di sodio, caratteristiche che lo rendono un alimento adatto a chi soffre di ipertensione arteriosa, malattie cardiache, edemi e cirrosi epatica;
- possiede proprietà anti-infiammatorie, disintossicanti ed anti-ossidanti;
- grazie all’alto contenuto di fibra aumenta il senso di sazietà e contribuisce alla mobilità intestinale;
- (il riso nero) contiene atociani, anti-ossidanti idrosolubili, che proteggono salute delle arterie e del DNA e sono molto utili nella prevenzione della malattie cardiache e del cancro;
- grazie alla qualità delle sue proteine non ha controindicazioni e può essere quindi consumato più volte alla settimana;
- ha un apporto calorico elevato in quanto formato per il 90% da carboidrati, ma ha un basso apporto di grassi (1,3% circa); il riso integrale ha un indice glicemico inferiore a quello della pasta integrale ed è quindi consigliato per chi soffre di diabete;
- il riso integrale possiede un contenuto vitaminico (B1, B3, E) notevole, nonché un buon apporto di sali minerali (magnesio, ferro e fosforo);
Utilizzi del riso
Il riso può essere utilizzato per svariate preparazioni culinarie: risotti, minestre, insalate, dessert, zuppe, fritti, decotti, …. Prodotti del Contino propone periodicamente utilizzi golosi e alternativi del suo Carnaroli.
Oltre all’utilizzo culinario il riso può essere utilizzato in svariate situazione e per differenti scopi:
- Detergente e addolcente per il viso: l’acqua di cottura del riso è ricca di vitamine e sali minerali e una volta raffreddata può essere applicata sul viso con un panno per ottenere una pelle liscia e levigata;
- Abrasivo: il riso può essere sostituito alle spinge abrasive per eliminare incrostazioni;
- Collante naturale: il riso iper-bollito (50 minuti circa) frullato e successivamente conservato in frigorifero ha l’effetto di una colla naturale;
- Cattivi odori: il riso crudo lasciato “a riposo” nei contenitori aiuta ad eliminare il cattivo odore;
- Anti-umidità: il riso viene frequentemente utilizzato per evitare la formazione di umidità nelle saliere;
- Borsa termica fai da te: il riso è un ottimo conduttore di calore e può essere utilizzato per realizzare borse termiche; basterà riempire un contenitore di stoffa (vecchi calzini, fodere, ecc..) e lasciarlo scaldare vicino ad una fonte di calore.
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